Dotato di un secondo livello di compressione, il pantalone è stato specificatamente studiato per fornire un effetto massaggiante alla muscolatura e per consentire un’eccellente termoregolazione del corpo e la traspirazione del sudore.
Sesta nella Centochilometri di Seregno e terza alla 24 heures de l’Isère, in Francia: sono questi gli ultimi due strabilianti risultati ottenuti da Ilaria Fossati, una delle più forti interpreti italiane delle ultradistanze e delle gare di endurance. Perché Ilaria è un’amante delle gare lunghe, quelle nelle quali ‘si resta sulle proprie gambe otto, dieci, dodici ed anche ventiquattr’ore’. di quelle gare che sono appannaggio solo di pochi atleti: uomini e donne forti e coraggiosi, dotati una una buona dose di sana follia e con la genetica dalla propria parte. Ad accomunare tutte le gare di Ilaria, quindi, non i chilometraggi o i terreni, quanto l’abbigliamento tecnico, Oxyburn obviously, e soprattutto un capo in particolare, ovvero i pantaloni corti 5012 Kylyàn. Cavallo di battaglia della linea outdoor di Oxyburn, il 5012 Kylyàn è un pantalone corto dotato di un secondo livello di compressione Energizer, realizzato in Dry-Tech e particolarmente indicato con temperature oscillanti tra gli 0° C. ed i 32° C
Grazie al Dry Fast, una fibra antibatterica dotata di una struttura cava che sposta il sudore verso l’esterno, i 5012 Kylyàn consentono al corpo un’eccellente termoregolazione, impedendo al sudore di rimanere a contatto con la pelle anche in caso di gare molto lunghe. Completa il capo una fibra elastometrica chiamata Elastinext, che consente ai campi di essere allungati fino a sette volte le dimensioni iniziali, recuperando la forma perfettamente.









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